Liquidazione delle imposte e altri tributi
Il Quadro EF
viene automaticamente compilato da DE.A.S. sulla base dei dati indicati nei vari quadri ed è visualizzato al momento della stampa della dichiarazione o della creazione del file telematico.
Esso è composto da diverse sezioni:
- Sezione I - Imposta ipotecaria
- Sezione II - Imposta catastale
- Sezione III - Tassa per i servizi ipotecari e catastali
- Sezione IV - Imposta di bollo
- Sezione V - Tributi speciali
- Sezione V-bis - Imposta di successione
- Sezione VI - Sanzioni ed interessi
Per maggiori dettagli sulle modalità di calcolo delle imposte si faccia riferimento al paragrafo liquidazione delle imposte.
Per maggiori dettagli sulle modalità di calcolo del ravvedimento operoso si faccia riferimento al paragrafo ravvedimento operoso.
Le uniche informazioni da inserire a cura dell'utente saranno quelle relative a:
- eventuali imposte già versate (in caso di dichiarazioni sostitutive)
- eventuale credito d’imposta (Legge 448/1998 art. 7, c. 2 e D.L. 73/2021 art. 64, c. 7 - Decreto Sostegni bis) da utilizzarsi in diminuzione delle imposte dovute
- per le successioni apertesi a partire dal 1° gennaio 2025 ed in presenza di imposta di successione, le modalità di versamento della stessa, come illustrato nei paragrafi seguenti.
Sezione V-bis - Imposta di successione
Sono previsti due righi denominati EF18bis - imposta calcolata
e EF18ter - pagamento dell'imposta
.
Il rigo EF18bis è composto dai seguenti campi:
Imposta non dovuta
: verrà barrata nel caso in cui non sia dovuta alcuna imposta di successione (in questo caso non verranno compilati gli altri campi della sezione). Non è dovuta imposta se l’importo complessivamente calcolato (comprensivo di interessi e sanzioni amministrative) è minore o uguale a euro 10,00.Imposta:
verrà indicato l’importo dell’imposta di successione calcolato da DE.A.S..Imposta già versata
: dove indicare l’imposta effettivamente già pagata nel caso di dichiarazione sostitutiva. Se l’imposta già versata risulta superiore a quella riliquidata con la dichiarazione sostitutiva, la restante parte potrà essere chiesta a rimborso.Credito d'imposta
: dove indicare la parte del credito d’imposta (Legge 448/1998 art. 7, c. 2 e D.L. 73/2021 art. 64, c. 7 - Decreto Sostegni bis) da utilizzarsi in diminuzione dell’imposta di successione dovuta in autoliquidazione.Imposta da versare
: verrà indicato l’importo dell’imposta di successione da versare.
Il rigo EF18ter è composto dai seguenti campi:
Tempistica di pagamento
: dove indicare se si intende effettuare il pagamento dell’imposta autoliquidata contestualmente alla presentazione della dichiarazione oppure in un momento successivo (e comunque entro 90 giorni dal termine di presentazione della stessa dichiarazione).Pagamento rateale
: dove indicare, in caso di rateizzazione dell'imposta, il numero di rate di cui si intende fruire.Acconto
: dove indicare, in caso di rateizzazione, l’importo dell’acconto dovuto (che ricordiamo non può essere inferiore al 20% dell’imposta da versare).Pagamento anticipato trust
: da barrare in caso di trust testamentario con presenza di soggetti beneficiari ovvero in caso di trust con soggetti non individuati ma individuabili,qualora il trustee opti per il pagamento dell’imposta a seguito della presentazione della dichiarazione, in luogo del momento in cui vengono trasferiti i beni ai beneficiari finali.
NOTA
nel caso si scelga il pagamento contestuale e la rateizzazione, l'imposta da versare immediatamente sarà pari all'acconto indicato.
Rateizzazione dell'imposta di successione
Nel caso di rateizzazione, è comunque dovuto un acconto almeno pari al 20% dell’imposta calcolata, per cui solo la restante parte può essere rateizzata secondo le seguenti regole:
- se l’importo da rateizzare è superiore a 1.000 euro e fino a 20.000 euro, è possibile optare per un massimo di 8 rate trimestrali di pari importo;
- se l’imposta da rateizzare è superiore a 20.000 euro è possibile optare per un massimo di 12 rate trimestrali di pari importo.
DE.A.S. effettua in automatico il calcolo della rateizzazione (con la stampa del relativo prospetto) tramite la funzione Stampa | Stampa modello F24 (per imposta di successione)
, richiamabile anche dall'interno del Quadro EF.
E' possibile anche stampare il documento Richiesta di dilazione imposta di successione
da allegare alla dichiarazione, tramite la relativa funzione Stampe | Composizione documenti integrativi
.
Vedi relativo paragrafo.