Successioni per rappresentazione
Nel caso si stia inserendo una successione per rappresentazione (successione ove fra gli eredi ci siano nipoti, pronipoti o abnipoti in linea retta o collaterale) e si voglia usufruire del calcolo automatico delle quote, è necessario inserire anche tutti i rinunciatari ed i premorti nel Quadro Rinunciatari e premorti
, ed indicare per ciascun erede per rappresentazione il relativo genitore.
Ad esempio, supponiamo che il de cuius avesse tre figli, di cui uno rinuncia all'eredità ed un altro sia deceduto prima della morte del de cuius. Inoltre, supponiamo che ci siano due nipoti in linea retta che intervengono per rappresentazione.
Soggetto | Parentela / Tipologia |
---|---|
Erede 1 | Nipote in linea retta |
Erede 2 | Nipote in linea retta |
Erede 3 | Figlio |
Soggetto A | Rinunciatario |
Soggetto B | Premorto |
Con riferimento all'esempio, possiamo scegliere di inserire soltanto gli eredi (un figlio e due nipoti in linea retta) ignorando i figli rinunciatari/premorti. In tal caso, quando si andrà ad eseguire l'assegnamento automatico delle quote, DE.A.S. rileverà una situazione ambigua, visualizzerà un messaggio di avvertimento ed interromperà il calcolo automatico.
Abbiamo parlato di situazione ambigua in quanto i dati che abbiamo fornito al programma non sono sufficienti ad identificare una situazione univoca: infatti possono esserci due possibilità:
- I nipoti sono entrambi figli dello stesso genitore
Soggetto A
: in questo caso al figlio competerebbe 1/2 dell'eredità ed ai nipoti 1/4 ciascuno.
- I nipoti sono figli di genitori diversi: in questo caso ai tre eredi spetterebbe 1/3 ciascuno.
Per permettere al programma di calcolare correttamente le quote (ed anche di costruire l'albero genealogico
in maniera completa) si devono quindi inserire anche i due figli che non partecipano alla successione nella pagina Rinunciatari e premorti
.
Dobbiamo inoltre indicare – per ciascuno dei due eredi – il rispettivo genitore (inserendolo nel quadro dei soggetti, oppure utilizzando la funzione Calcoli | Definizione albero genealogico
tramite il quale definire le relazioni di parentela).
In casi più complessi con pronipoti o abnipoti, il procedimento è simile: occorre inserire tutti i rinunciatari/premorti, inserire tutti gli eredi e procedere con l'associazione di ogni erede e di ogni rinunciatario/premorto con il relativo genitore.
Il programma non permette di costruire un albero in contrasto con i gradi di parentela degli eredi e dei rinunciatari o premorti (ad esempio, non è possibile mettere un figlio premorto come discendente di un nipote in linea retta).
Riepilogando:
- per successioni ove non compaiono nipoti, pronipoti o abnipoti in linea retta o in linea collaterale non c'è alcun bisogno di inserire i rinunciatari/premorti (a meno che non li si voglia stampare nell'albero genealogico). In questi casi il programma non permetterà nemmeno l'associazione degli eredi o legatari con genitori rinunciatari o premorti in quanto il dato è assolutamente ininfluente
- per successioni per rappresentazione, si ha la possibilità di scegliere: se si vuole un corretto calcolo delle quote ed un albero genealogico completo, si dovrà procedere come illustrato nel precedente esempio; se invece questi aspetti non interessano e si vuole inserire il minor numero di dati possibile, si possono inserire solo gli eredi ed i legatari e compilare manualmente le quote.