Centrostudi

Viste le recenti novità in materia di tassazione IUC si pubblica un quadro sinottico aggiornato su pagamenti, scadenze e regole di IMU, TASI e TARI.

con il Decreto Direttoriale del 29 febbraio 2016 - Imposta municipale propria (IMU) e Tributo per i servizi indivisibili (TASI) – Fabbricati appartenenti al gruppo catastale D – Aggiornamento dei coefficienti per l’anno 2016 - il Ministero delle Finanze è intervenuto per aggiornare i coefficienti dei fabbricati produttivi da utilizzare per i calcoli di IMU e Tasi.

In allegato il link al decreto.

Tra le novità in materia IMU/Tasi introdotte con la Legge di stabilità per il 2016 si segnala che l'art. 1, comma 10, della legge 208/2015 stabilisce la riduzione della base imponibile ai fini IMU/TASI del 50% per le unità immobiliari concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale (escluse cat. A/1, A/8 e A/9).

Per usufruire delle agevolazioni è necessario non solo soddisfare tutte le condizioni soggettive...

La legge di stabilità 2016 prevede che per i fabbricati di categoria D ed E (unità immobiliari urbane a destinazione speciale e particolare come fabbriche, alberghi, teatri, edifici produttivi ecc) non bisognerà più considerare i macchinari, i congegni, le attrezzature ed altri impianti funzionali ad uno specifico processo produttivo, ovvero i cosiddetti “imbullonati” (esenti Imu), nel calcolo della rendita catastale di fabbriche o edifici produttivi

Per chiarire come essi vanno stimati...

Viste le recenti novità in materia di tassazione IUC si pubblica un quadro sinottico aggiornato su pagamenti, scadenze e regole di IMU, TASI e TARI.

La Commissione Finanze e Tesoro del Senato, approvando un emendamento al dl Imu agricola, ha stabilito che chi pagherà l'Imu sui terreni agricoli in ritardo (ovvero oltre la scadenza del 10 febbraio), ma comunque prima del 31 marzo non incorrerà in alcun tipo di sanzione.

Questo, tenendo conto dei disagi arrecati al contribuente, viste le contraddittorietà di norma e provvedimenti connessi in concomitanza con le scadenze fissate.

Il Dipartimento del Ministero delle Finanze, con la Risoluzione n.2/DF del 3 febbraio 2015, fornisce utili chiarimenti in merito alla tassazione ai fini IMU dei terreni agricoli montani.

In particolare, la risoluzione stabilisce che:

a) nei comuni parzialmente montani sono esenti i terreni concessi in affitto o comodato a coltivatori diretti o ad imprenditori agricoli professionali solo se anche il proprietario ha questa qualifica

b) l'aliquota da applicare è il 7,6 per...

Con la pubblicazione e l’entrata in vigore del Decreto Legge 4/2015 il Governo si occupa nuovamente di imposizione Imu sui terreni agricoli nei comuni montani e non cercando di chiarire le norme di imposizione entro la prima scadenza del tributo ovvero il 10 febbraio p.v., termine per versare l’Imu 2014.

Per capire la posizione del proprio comune il contribuente dovrà fare riferimento, per il 2015 ma anche pper il 2014, alla Lista dei comuni montani e parzialmente montani predisposta dall’Istat....

Uno degli aspetti della normativa Imu ad oggi più controversi è il destino dell’Imu agricola da scontarsi sui terreni ex montani.

Le varie modifiche normative che si sono susseguite infatti prevedevano la tassazione di detti terreni nel 2014; conseguentemente a detta imposizione sono stati presentati ben due ricorsi al Tar sull’imposta 2014, ricorsi oggetto di altrettante sospensive in vista del termine di scadenza del 26 gennaio p.v.

Recentemente pero una delle due sospensive...

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 16-12-2014 il Decreto 16 dicembre 2014 "Disposizioni urgenti in materia di proroga dei termini di pagamento IMU per i terreni agricoli montani e di interventi di regolazione contabile di fine esercizio finanziario."

Il decreto dispone la proroga del versamento al 26 gennaio 2015 e precisa che, nei comuni nei quali i terreni agricoli non sono più oggetto dell'esenzione, l'imposta e' determinata per l'anno 2014 tenendo conto dell'aliquota di...

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6-12-2014 il Decreto 28 novembre 2014 "Esenzione dall'IMU, prevista per i terreni agricoli, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, lettera h), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504."

Il decreto dispone la divisione dei Comuni in tre fasce sulla base dell'altitudine al centro, cioè quella misurata dove c’è la casa comunale, riservando l'esenzione totale solo dai 601 metri in su, ed evitando il pagamento ai soli coltivatori diretti e imprenditori...

In Gazzetta Ufficiale del 10.06.2014 il Decreto legge 88/2014 recante disposizioni in materia di Tasi.
Prevista proroga scadenza al 16 ottobre per i comuni che non hanno deliberato le aliquote entro il 23 maggio (con successiva pubblicazione ufficiale nel sito ministeriale).

Viste le recenti novità in materia di tassazione IUC si pubblica un quadro sinottico aggiornato su pagamenti, scadenze e regole di IMU, TASI e TARI.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 24 febbraio 2014 del Decreto Ministero Eco Fin del 19 febbraio 2014, sono entrati in vigore i coefficienti aggiornati per la determinazione del valore dei fabbricati di cui all'art. 5, comma 3 del D.Lgs. 504/1992, ossia:
- sforniti di rendita catastale
- classificabili nel gruppo "D"
- appartenenti ad imprese
- distintamente contabilizzati
detti nuovi coefficienti sono da utilizzarsi “ai fini dell'applicazione dell'imposta...

Seppur la normativa sia ancora ben lontana dall’aver raggiunto chiarezza, comunque iniziano a emergere alcuni dettagli sulla Iuc 2014, la tassa sulla casa che dovrebbe, da quest’anno, sostituire in un colpo solo, Imu e Tares.

È ormai in dirittura d’arrivo infatti il decreto che dovrebbe specificare tutte le applicazioni e le caratteristiche della Iuc, la nuova imposta unica sugli immobili e già sembra chiarirsi un primo passaggio ovvero l’obbligo da parte dell’ente riscossore di predisporre...

Approvata la legge di stabilità 2014.

Al suo interno anche le modifiche normative riferite all’imposta sulla casa.

In particolare viene introdotta la IUC, imposta unica comunale, composta da Imu (Imposta municipale unica), Tari(Tributo per la raccolta dei rifiuti) e Tasi (Tassa sui servizi comunali, come ad esempio trasporti e illuminazione).

Le prime case, a eccezione di case di lusso, ville e castelli, rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9, non pagheranno...

Tra le disposizioni della Legge di stabilità 2014 è stato posticipato anche il termine per il pagamento della Mini-Imu dal 16 al 24 gennaio. La mini Imu è quella parte di imposta per il 2013 lasciata a carico dei proprietrari nei comuni che avevano previsto un aumento rispetto all’aliquota base. Per loro una rata pari al 40% della differenza tra la rata calcolata con l'aliquota adottata dal Comune e la rata calcolata con aliquota base al 4 per mille

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n.124 del 28 ottobre 2013 di conversione del D. L. 31 agosto 2013, n. 102 recante disposizioni anche in materia di IMU.
In modo particolare viene cancellata la prima rata IMU 2013 in riferimento a
- abitazione principale e relative pertinenze (ad eccezione degli immobili di lusso, ville e castelli)
- immobili appartenenti a cooperative edilizie
- terreni agricoli
- fabbricati rurali .

E’ stata poi confermata l'esenzione...

Con l’entrata in vigore del DL 102/2013 il Governo cancella definitivamente, salvo ulteriori novità in fase di conversione, la prima rata dell’imposta municipale unica sulle abitazioni principali, i terreni agricoli e i fabbricati rurali. Si attendono sviluppi in riferimento alla seconda rata.

Confermate anche le anticipazioni sulla sorte di Tares e Service Tax.

È allo studio del Consiglio dei Ministri un nuovo schema di decreto legge che si occupa di risolvere la questione Imu per il 2013 e per il 2014.

In particolare il decreto, se verrà pubblicato senza ulteriori modifiche, preve, per il 2013, che l’imposta municipale unica su prime case, terreni agricoli e fabbricati rurali non venga pagata; per il 2014, invece, prevede, al posto dell’Imu, la Service Tax.

La service tax in particolare sarà composta di due parti, la prima per la gestione...

Con la pubblicazione della Risoluzione 8/DF del 22 luglio 2013 il Ministero Ecofin interviene in materia di Imu specificando, in risposta ad un quesito, che il lastrico solare non è area edificabile ma parte integrante dell’edificio, con le conseguenze, in merito all’imposta, che ne derivano.

Con Risoluzione del Dipartimento delle Finanze 5/DF del 28 marzo u.s. il legislatore fiscale interviene in materia di: "Imposta municipale propria (IMU) di cui all’art. 13 del D. L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. Modifiche recate dall’art. 1, comma 380, della legge 24 dicembre 2012, n. 228. Quesiti in materia di pubblicazione delle deliberazioni concernenti le aliquote, di pagamento della prima rata dell’imposta e di assegnazione...

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.97 del 26 aprile 2013 il Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze recante l’aggiornamento del coefficiente di rivalutazione per la determinazione del valore dei fabbricati ai fini del calcolo IMU per il 2013.

Il 4 febbraio 2013 scade il termine per presentare in Comune la dichiarazione Imu, necessaria in caso di variazioni rilevanti che potrebbero provocare una variazione dell’imposta.
La dichiarazione per variazioni rilevanti che, di norma, deve essere presentata entro 90 giorni dal momento in cui è iniziato il possesso dell’immobile o si sono verificate le variazioni che possono incidere sull’importo dell’imposta, in via eccezionale, per il primo anno di applicazione dell’imposta può essere presentata...

Con l’entrata in vigore della legge 92/2012 (la riforma Fornero), e la conseguente riduzione, con decorrenza periodo di imposta 2013, al 5% (dal 15% in vigore fino al 2012) dell’importo forfetario di canone di locazione da dedurre dall’imponibile in caso di applicazione del regime Irpef, aumentano ulteriormente le imposte dovute per chi sceglie di non applicare il regime della cedolare secca ma gli scaglioni Irpef ordinari.

Non ci sono infatti stati ripensamenti dell'ultima ora che ripristinassero...

Dal 2013 l’Imu sulle abitazioni sarà completamente di spettanza degli enti comunali, mentre l’erario continuerà a incassare solo quella relativa ai capannoni. Così stabilisce la Legge 228/2012, cd.Legge di stabilità 2013.
Quanto alle aliquote, queste resteranno invariate, 0,4% sulla prima casa e 0,76% sulle seconde, pari, cioè, a quanto previsto per le imprese, con la possibilità per i singoli comuni di rialzo pari allo 0,3%.

Premesso che la normativa in materia di IMU prevede che per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo ai fini dell’IMU è sorto dal 1° gennaio 2012, la dichiarazione deve essere presentata, a seguito di proroga, entro il 30 novembre 2012, è a disposizione sul sito del Ministero Economia e Finanze lo schema di decreto ministeriale di approvazione del modello e le bozze di modello di dichiarazione e istruzioni per la relativa compilazione redatti dal Ministero.

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In GU n. 237 del 10/10/2012 è stato pubblicato il D.L. 174/2012 che, all’art. 9 comma 3 lett. b), modifica il comma 12-ter dell’art. 13 del D.l. 201/2011.

Questo il testo:

“3. All'articolo 13, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214,sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 12-bis, ultimo periodo, le parole: "30 settembre"sono sostitute dalle seguenti: "31 ottobre"; b) al comma 12-ter, ultimo periodo...

Con il Dl 95/2012 slitta ancora, fino al 30 settembre, il termine per il riconoscimento del requisito di ruralità degli immobili appartenenti all’azienda agricola, utile ad evitare il pagamento dell’Ici riferita al 2011.

Il termine era fissato precedentemente al 2 luglio u.s.

Tra le disposizioni previste nella bozza di decreto varato dal Ministero Infrastrutture e Trasporti anche alcune nuove agevolazioni IMU.

In particolare il decreto stabilisce che le abitazioni principali fino a 200 mila euro possano essere esentate per due anni dal pagamento dell’Imu, in tal caso il valore dell’immobile deve essere indicato nell’atto di compravendita e la agevolazione spetta a partire dalla data del trasferimento della proprietà.

Non solo. Prevista l’esenzione...

L'F24 Semplificato risponde all'esigenza di agevolare i contribuenti che devono pagare e compensare le imposte erariali, regionali e degli enti locali, compresa l'Imu (Imposta Municipale Propria), presso gli sportelli degli agenti della riscossione, delle banche convenzionate e degli uffici postali. Il nuovo modello di versamento è utilizzabile a partire dal 1° giugno 2012 ed è stato approvato con il Provvedimento del 25/05/2012.

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È stata pubblicata, in data 18 maggio 2012, la Circolare del Ministero delle Finanze n. 3/DF recante “Imposta Municipale Propria (IMU). Anticipazione sperimentale. Art. 13 del DL 6 dicembre 2011 n.201, convertito dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214. Chiarimenti.” recante appunto gli opportuni chiarimenti in vista dell’avvicinarsi della scadenza per il versamento del primo acconto.

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È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.99 del 28.04.2012 – Supplemento Ordinario n. 85 – la LEGGE 26 aprile 2012, n. 44 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento”.

In vigore quindi le ultime modifiche previste in materia di IMU.

È stato approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.

Approvate dunque anche le modifiche all’Imu:

in particolare l’imposta sulla prima casa potrà essere pagata in due o tre rate a scelta del contribuente. Nel caso in cui il contribuente scelga di saldare in due rate, la prima, da pagare...

La Commissione Finanze della Camera ha dato il via libera all'emendamento al dl fiscale che si occupa della struttura dell’Imu.

L'emendamento stabilisce la previsione, per il 2012, di tre rate per il pagamento dell’imposta, versate, rispettivamente entro il 16 giugno, il 16 settembre e il 16 dicembre.
"Per l'anno 2012 - si legge nell'emendamento - l'imposta dovuta per l'abitazione principale e per le relative pertinenze e' versata in tre rate di cui la prima e la seconda" pari...

Dal Consiglio dei Ministri del 16 aprile scorso grosse novità in materia di fisco, in particolare al via la legge delega in materia con indicazioni anche in riferimento alla riforma del catasto.

La riforma prevede che il valore patrimoniale dell'immobile venga determinato utilizzando "il metro quadrato come unita' di consistenza".

In particolare l'articolo 2 del testo prevede la revisione del catasto dei fabbricati "in collaborazione con i comuni" con "l'obiettivo di attribuire...

Con Decreto Direttoriale Prot. n. 2012/53906 sono state pubblicate dall’Agenzia delle Entrate le “modifiche ai modelli di versamento “F24” e “F24 Accise”, per l’esecuzione dei versamenti unitari di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni”, così da tener conto della sostituzione dell’ICI da parte dell’IMU.

Nuovo modello F24 e nuovi codici tributo per il pagamento dell'IMU

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Aggiornamento dei coefficienti per la determinazione del valore dei fabbricati di cui all'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, agli effetti dell'imposta IMU e capannoni industriali, aggiornati i coefficienti per il calcolo del valore dei fabbricati

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È in corso di approvazione il maxi emendamento al decreto in materia fiscale che si occupa anche di Imu.

In particolare , visto l’avvicinarsi della scadenza della prima rata, il legislatore intende stabilire che, al 18 giugno, si dovrà versare una rata d’acconto calcolata sulle aliquote base fissate dalla Manovra Salva Italia, che impone il 4 per mille sulle prime case e il 7,6 per mille su seconde case e altre tipologie di immobili e liquidata sul 50% di detto importo, previa applicazione...

Ancora novità in materia di IMU:

Da un lato la presentazione di un emendamento al Decreto Liberalizzazioni che assoggetterà ad Imu gli immobili appartenenti agli enti no profit e alla Chiesa, con la sola esclusione degli immobili nei quali si svolge in modo esclusivo un’attività non commerciale; dall’altro i chiarimenti sull’imposta inseriti nel decreto fiscale.

Il Decreto Fiscale, in particolare, introduce nuove procedure per il calcolo dell’Imu sugli immobili all’estero, per...

L’Esecutivo ha allo studio alcune modifiche ai decreti fiscali che ha da poco introdotto:

in particolare si sta pensando di ritoccare l’Imu o meglio di analizzare e magari ripristinare le esenzioni Ici che sono venute meno con l’ Imu come ad esempio le esenzioni per gli immobili non istituzionali degli enti pubblici o la riduzione per gli edifici inagibili o inutilizzati.

Si attendono gli sviluppi.

Tra le misure allo studio del governo anche la riforma del catasto, con il conseguente adeguamento dei valori catastali degli immobili a quelli di mercato.

Innanzi tutto si prevede il passaggio dall’attuale sistema per categorie e classi ad un sistema che tenga conto della localizzazione e delle caratteristiche edilizie e, soprattutto, la sostituzione del criterio del numero di vani con quello dei metri quadrati.

Verrà così rivista la base imponibile su cui calcolare le imposte,...

E’ stato pubblicato in GU n. 284 del 6-12-2011 - Suppl. Ordinario n.251 - ed è in vigore dal 6.12.2011 il Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici”.

Tra le novità introdotte l’imposta municipale propria, anticipata al 2012, che sarà dovuta da gennaio al posto dell’ICI anche sulla prima casa.

Per la prima casa l’aliquota base prevista sarà dello 0,4%, ma si potrà beneficiare di una...

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 69 del 24 marzo u.s. il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze  del 9 marzo 2010 recante “Aggiornamento dei coefficienti per la determinazione del valore dei fabbricati, di cui all'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo n. 504 del 1992, ai fini dell'applicazione dell'ICI dovuta per l'anno 2010” Per scaricare il testo del Decreto clicca qui

Il Ministero dell'Economia,  recentemente, rispondendo a una domanda in question time in commissione Finanze alla Camera ha chiarito che l'abitazione utilizzata da un imprenditore agricolo è rurale anche se di proprietà di persone estranee alla coltivazione del fondo, qualora almeno uno abiti l’immobile. La risposta viene partendo dai requisiti di ruralità dell’immobile: il fatto che lo stesso sia adibito ad abitazione da proprietario, dal titolare di altri diritti reali, dall'affittuario...

Con la Risoluzione del Ministero Economia e Finanze n.1/DF del 4 marzo 2009 si specifica ulteriormente l’ambito di applicazione della esenzione dall’imposta comunale sugli immobili (ICI) a favore, oltre che dell’unità immobiliare anche degli immobili ad essa assimilati. In particolare, premesso che il perimetro di applicazione dell’esenzione opera solamente nei casi di assimilazione stabiliti da specifiche disposizioni di legge, bisogna stabilire quali sono le leggi applicabili alla fattispecie...

L’ Imposta Comunale sugli Immobili  è dovuta con riferimento ai fabbricati iscritti in catasto, anche qualora risultino in corso di costruzione, ed a prescindere quindi dalla loro utilizzabilità in concreto ed idoneità a svolgere la funzione cui sono destinati. In tal senso la Corte di Cassazione, sez.V, che, con la Sentenza n.24924 del 10 ottobre 2008, ha stabilito che:- sia l`iscrizione in catasto, sia la mera sussistenza delle condizioni di iscrivibilita` costituiscono...

Per rendere attuale l’agevolazione sul pagamento dell’Ici prevista nella Legge Finanziaria per il 2008, il Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell’Economia ha pubblicato la risoluzione n.1/2008 del 31.01.2008 grazie alla quale il nuovo sconto Ici dell’1,33% sul valore dell’abitazione principale sarà già applicabile sulla rata d’acconto.La risoluzione infatti sostiene che la detrazione aggiuntiva da poter applicare sull’Ici dovuto per l’abitazione principale, pari ad un ulteriore...

L`obbligo di presentazione della dichiarazione ICI a carico del contribuente verrà meno, così come era stato previsto dal DL 223/2006, a partire dal 2008, in ritardo di un anno rispetto alla tempistica prevista nella manovra estiva dell`anno scorso. Il 18 dicembre, infatti, è stato emanato il provvedimento dell`Agenzia del Territorio con cui si accerta l`effettiva circolazione e fruizione dei dati catastali da parte della P.A., il cui utilizzo per via telematica è stato regolato...

In Finanziaria 2008 viene affrontata nuovamente la questione del pagamento dell’ICI sulla prima casa: in particolare viene confermata la detrazione di un ulteriore importo, da aggiungersi a  quello di 103,29 euro già esistente, pari all’1,33 per mille (fino a massimo di 200 euro), della base imponibile dell’Ici sulla prima casa. Inoltre è prevista la cancellazione del tetto di 50.000 euro di reddito, previsto inizialmente come requisito per fruire della detrazione. Per...

Per rendere effettive le disposizioni in  materia di pagamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili l’agenzia delle entrate ha emanato, in data 26/04/2007, un Provvedimento direttoriale recante “Termini e modalità di attuazione delle disposizioni contenute nell’articolo 37, comma 55, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, in materia di liquidazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili in sede di dichiarazione ai fini delle...

Con decreto del ministero dell’economia e delle finanze del 26/04/2007 è stato approvato il modello di dichiarazione, agli effetti dell’imposta comunale sugli immobili (Ici), degli immobili acquistati nell’anno 2006 o per i quali, nello stesso 2006 si sono avute modifiche rilevanti per la determinazione dell’imposta dovuta o del soggetto obbligato al pagamento.   Il ministero infatti, dando atto che non è ancora stato emanato il provvedimento del Direttore dell’Agenzia del...

Poiché sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate i modelli di dichiarazione 730 del 2007 in attesa di approvazione definitiva si coglie l’occasione per fare il punto sulle novità dell’ICI per il 2007. Innanzi tutto deve essere riportato nel quadro B relativo agli immobili, per ciascun  immobile il codice di riferimento del comune in cui si trova. Tale dato è obbligatorio e senza di esso il modello non può essere inviato. Inoltre deve essere indicato in dichiarazione...

Dalla Finanziaria 2007 si evince che con l’anno nuovo non dovrà più essere presentata in comune la dichiarazione ICI: i dati per l’imposta dovranno essere indicati nelle dichiarazioni dei redditi.Sarà l’Agenzia delle Entrate  a procedere  alla verifica del versamento dell’ICI per ciascun fabbricato riferendo gli esiti del controllo ai comuni per le eventuali procedure di recupero. Queste le principali novità previste:- le persone fisiche e le società di persone dal...

Alla luce della novella introdotta nel nostro ordinamento dal Dl 223/06, cd. decreto Bersani, e della circolare interpretativa della Agenzia delle Entrate n.28 del 4 agosto 2006, risulta che il contribuente che deve versare l’Ici per gli immobili di proprietà potrà utilizzare, per farlo, il modello F24. Non solo, non è nemmeno più richiesta, quale condizione per poter procedere al pagamento con tale modulo, la convenzione tra comuni e Agenzia delle Entrate.In particolare il decreto Bersani...

Con la manovra finanziaria approvata nei giorni scorsi, cd. “pacchetto Bersani” (Decreto Legge 4 luglio 2006 n. 223), il Governo ha introdotto novità in materia di compravendita immobiliare. In particolare, ai sensi dell’art. all’art. 35, commi 21-22-23 del decreto, in vigore da mercoledì 5 luglio il pacchetto conferma il calcolo dell’imposta sul valore catastale piuttosto che sul prezzo pattuito dalle due parti, ma rende comunque obbligatoria la dichiarazione, nei rogiti delle compravendite...

La Finanziaria 2006 interviene in materia di ICI   Il testo del Disegno di Legge n. 203/2005 (Manovra Finanziaria per il 2006) prevede, in materia di ICI, alcune importanti esenzioni per gli enti non commerciali e per le aree edificabili.   Analizziamo le due previsioni.   Con riferimento agli immobili utilizzati dagli enti no profit, e che siano rivolti allo svolgimento di attività di assistenza e beneficenza, istruzione, educazione, cultura,...

Possibilità di ulteriori agevolazioni in materia di ICI per la prima casa   Il comma 4 dell’articolo 5-bis del D.L. n. 86/2005, come convertito dalla legge n. 148/2005, prevede che, al fine di incrementare la disponibilità di alloggi da destinare ad abitazione principale, i comuni possono deliberare la riduzione, anche al di sotto del limite minimo previsto dalla legislazione vigente, delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili stabilite per gli immobili adibiti ad...

       Lotta all’emersione degli immobili non accatastati   Con la circolare n. 10 del 4 agosto u.s. l’Agenzia del Territorio ha fornito alcuni chiarimenti circa le procedure tecniche da adottare per l’attuazione dei commi 336 e 337 dell’articolo 1 della legge n. 311/04, sull’emersione dei fabbricati sconosciuti al fisco.   Il comma 336, in particolare, prevede che debbano essere segnalati all’Agenzia del Territorio, gli immobili...

Il 1° agosto scade il termine per il ravvedimento operoso ICI   Il 30 luglio p.v.scade il termine per il ravvedimento operoso ICI. Poiché, però, tale scadenza cade di sabato, il termine viene automaticamente prorogato a lunedì 1° agosto. La regolarizzazione potrà essere effettuata entro 30 giorni dalla commissione della violazione, e ha riguardo al versamento in acconto dell’imposta, il cui termine ultimo è scaduto il 30 giugno u.s., data entro la quale si sarebbe...

Novità in materia di dichiarazione ICI   Il disegno di legge sullo sviluppo, attualmente al vaglio del Senato, contiene un emendamento al D.Lgs. n. 504/92. La previsione stabilisce che “a decorrere dal 1° gennaio 2006, nel caso in cui gli elementi rilevanti ai fini dell’imposta dipendano da atti che hanno dato luogo a registrazione, trascrizione e voltura con le procedure telematiche (…), ovvero dipendano da atti e dichiarazioni che hanno dato luogo a trascrizione e...

Tra pochi giorni dovrà essere versata la prima rata dell’ICI 2005   A partire da 1° giugno p.v. e fino al 30 giugno dovrà essere corrisposta la prima rata dell’ICI 2005, in acconto dell’imposta versata per l’intero anno.   L’acconto da versare ammonta al 50% dell’imposta dovuta, calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni deliberate per l’anno 2004. Il versamento potrà, comunque, essere effettuato anche in un’unica soluzione, entro il 30 giugno...

Dichiarazione ICI e condono edilizio   Poiché ogni qual volta si verifica un evento (quale, ad esempio, un mutamento di destinazione d’uso) che modifica la situazione del patrimonio immobiliare rispetto a quanto risultava dall’ultima dichiarazione, nella dichiarazione ICI si dovrà dare conto delle modifiche che sono intervenute in seguito a sanatoria di un immobile (ad esempio un immobile che non sia mai stato dichiarato in Catasto e quindi mai dichiarato ai fini ICI e che,...

ICI: Aggiornati i coefficienti del valore dei fabbricati del gruppo D   Con decreto del 22 febbraio u.s. pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 marzo u.s., il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha aggiornato i coefficienti del valore dei fabbricati del gruppo D (opifici, alberghi, pensioni, istituti di credito, ecc.) posseduti da imprese, ai fini del pagamento dell’imposta comunale sugli immobili (ICI).   Per consultare i nuovi coefficienti  ...

Con l’entrata in vigore della legge 92/2012 (la riforma Fornero), e la conseguente riduzione, con decorrenza periodo di imposta 2013, al 5% (dal 15% in vigore fino al 2012) dell’importo forfetario di canone di locazione da dedurre dall’imponibile in caso di applicazione del regime Irpef, aumentano ulteriormente le imposte dovute per chi sceglie di non applicare il regime della cedolare secca ma gli scaglioni Irpef ordinari.

Non ci sono infatti stati ripensamenti dell'ultima ora che ripristinassero...