È stato approvato dal Consiglio dei Ministri uno schema di decreto legislativo a modifica del d.lgs.115/08, finalizzato a migliorare l'efficienza degli usi finali dell'energia.
Il provvedimento sarà emanato in attuazione dell'art. 1, comma 5, della L. 13/2007 (Comunitaria 2006), che, oltre a prevedere il recepimento della direttiva 2006/32/CE, lasciava la possibilità di emanare disposizioni correttive ed integrative a detto decreto entro 18 mesi dalla sua entrata in vigore. Lo schema di decreto dovrà ancora essere sottoposto ai pareri del Consiglio di Stato, delle Commissioni parlamentari e della Conferenza Unificata prima di tornare in Consiglio dei Ministri per il varo definitivo.
Tra le modifiche di rilievo previste nel correttivo, l’inserimento, nella parte del 115 che prevedeva la possibilità di scomputare i volumi e le superfici extra delle strutture disperdenti, laddove si ottenesse un miglioramento energetico, della possibilità di derogare anche alle distanze dai confini della proprietà in cui è situato l'edificio.
Inoltre il nuovo decreto prevede la predisposizione di una procedura semplificata per la costruzione e l'esercizio degli impianti di cogenerazione aventi potenza termica inferiore a 300 MW.
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