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La Giunta Regionale della Toscana ha approvato un disegno di legge sul condono

La Giunta Regionale della Toscana ha approvato la proposta di legge n. 377 in tema di condono edilizio (“Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”) che è, attualmente, all'esame della sesta Commissione del Consiglio Regionale. Il provvedimento in oggetto verrà poi trasmesso all'esame dell'assemblea Consigliare una volta che la Commissione avrà terminato la fase istruttoria.

Relativamente agli interventi rientranti nell'ambito delle ristrutturazioni edilizie, il DDL de quo esclude dalla possibilità di sanatoria:

  • gli interventi che abbiano comportato un aumento superiore ai 100 metri cubi della volumetria originaria, per le costruzioni destinate ad uso abitativo;
  • gli interventi che abbiano comportato un aumento superiore ai 100 metri cubi della volumetria originaria, per le costruzioni ad uso non abitativo situate al di fuori delle zone classificate D ed E ai sensi del decreto ministeriale n. 1444/1968 (parti del territorio destinate a nuovi insediamenti industriali e parti destinate ad uso agricolo);
  • gli interventi che abbiano comportato un aumento superiore a 300 metri cubi della volumetria originaria e, comunque, un ampliamento del manufatto superiore al 30% della volumetria originaria, per le abitazioni ad uso non abitativo, situate nell'ambito delle zone classificate D ed E ai sensi del decreto ministeriale n. 1444/1968 (parti del territorio destinate a nuovi insediamenti industriali e parti destinate ad uso agricolo)

Nessuna possibilità di sanatoria sarà, invece, prevista per le opere abusive che siano state realizzate in aree soggette a vincoli paesaggistici e ambientali.

Il provvedimento prevede, inoltre, un incremento del 10% dell'oblazione e del 100% degli oneri concessori.

L'istanza di sanatoria edilizia potrà essere presentata al Comune fino al 10 dicembre 2004, a partire dal giorno successivo a quello di entrata in vigore della legge in oggetto.