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Lombardia e Piemonte approvano i Ddl sul condono edilizio

Approvati dalle Giunte Regionali di Lombardia e Piemonte i Ddl sul condono edilizio


Piemonte e Lombardia hanno varato un primo progetto di legge sul condono edilizio, approvato già dalle rispettive Giunte.

I testi verranno, comunque, esaminati, in via definitiva dai Consigli Regionali a settembre.

Il Ddl della Lombardia prevede la non ammissibilità della sanatoria per le nuove costruzioni che siano state realizzate in difformità dagli strumenti urbanistici.

Per gli ampliamenti non saranno, invece, previste discipline più restrittive di quella statale.

Per quanto riguarda le zone vincolate saranno ammessi alla sanatoria solamente gli interventi di manutenzione straordinaria o le opere rientranti nella tipologia n. 6, cioè le opere non valutabili in termini di volume o di superficie. Nessuna possibilità, invece, di ottenere la sanatoria per gli abusi commessi in aree soggette a vincolo, statale o regionale, posto a tutela degli interessi idrogeologici, delle falde acquifere e dei beni ambientali e paesaggistici, nel caso in cui i vincoli in questione comportino l'inedificabilità e siano anteriori alla realizzazione dell'abuso.

Resteranno, comunque, salve le istanze gia presentate.

La Giunta Regionale del Piemonte non ha, invece, apportato modifiche di rilievo alle disposizioni previste dalla normativa statale.

Così, ad esempio, sono confermati, sia per gli ampliamenti che per le nuove costruzioni, i limiti volumetrici di 750 metri cubi per singola richiesta, e di 3000 metri cubi complessivi.

Si esclude la sanabilità dei nuovi edifici non residenziali e viene fornita una nozione di ampliamento che vi ricomprende i nuovi manufatti costituenti corpo di fabbricati staccato da quelli esistenti, purchè realizzati all'interno dell'area di pertinenza dei medesimi manufatti e mantenuti entro i limiti massimi fissati dalla disciplina statale (750 metri cubi o, in alternativa, il 30% della costruzione originaria).

Anche in Piemonte vengono fatte salve le domande presentate entro il 7 luglio u.s.